Si allunga la lista degli indisponibili in casa Juventus. A Massimiliano Allegri non sarà per nulla piaciuto il referto del medico che ha sottoposto questa mattina Evra agli esami strumentali. Il francese non è stato inserito nella lista dei convocati per la partita contro il Palermo a causa di un risentimento muscolare accusato nell’allenamento di rifinitura. Lo staff sperava si trattasse solo di una contrattura e non di una “lesione a carico del bicipite femorale della coscia sinistra” che lo terrà fuori dai giochi per un mese.
Senza Evra a disposizione Allegri avrà ancora meno margine di scelta per il reparto arretrato. Per giocare con il 3-5-2 la soluzione più logica è rappresentata da Asamoah, ma certo non sarà facile per il ghanese disputare sei partite nei prossimi 30 giorni, soprattutto perché di mezzo ci sono anche due impegni con la sua nazionale a metà novembre. In quel ruolo Allegri potrebbe anche adattare uno tra Pereyra e Padoin, ma si tratta ovviamente di soluzioni di ripiego visto che nessuno dei due è in grado di scalare sulla linea dei difensori in caso di necessità.
Oltretutto senza Evra diventa più improbabile il passaggio alla difesa a 4 che Allegri ha sempre ammesso di voler adottare. Anche Asamoah può giocare da esterno difensivo, l’ha fatto ad esempio con il Ghana nell’ultimo mondiale, ma di sicuro non rappresenta la soluzione ideale per il tecnico. Nelle prossime settimane scopriremo come si regolerà Allegri, ma una cosa è sicura: la Juventus arriverà con gli uomini contati in difesa e sugli esterni al cruciale impegno di Champions contro l’Olympiacos in programma il prossimo 4 novembre.
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